Organista e compositore italiano. Allievo a Venezia di A. Lotti, esordì
in teatro nel 1725, e venne presto chiamato in altre città italiane.
Trasferitosi a Londra, nel 1737 ottenne l'incarico di direttore del Covent
Garden e l'anno successivo del King's Theatre. In Inghilterra compose, tra
l'altro,
La conquista del vello d'oro (1738), la serenata
Diana ed
Endimione (1739), la pastorale
Angelica e Medoro (1739).
Continuò poi con successo la carriera teatrale in Italia, soprattutto a
Firenze, e all'estero, diventando secondo organista di San Marco (1762), con
l'appoggio di B. Galuppi. Le sue opere, circa una trentina, composte dal 1725 al
1761, vennero rappresentate sia in Italia sia all'estero. La produzione di
P. comprende anche composizioni strumentali, tra cui nove sonate per
clavicembalo, pubblicate a Londra nel 1739, notevoli per la finezza dello stile
(Venezia 1704-1766).